Francesco Soave
Francesco Soave nacque a Lugano nel 1743; per poter proseguire gli studi entrò nella Congregazione dei Somaschi. Fu novizio a Milano e studente di Teologia al Collegio Clementino di Roma; insegnò a Milano e Parma, poi si occupò di riorganizzare le scuole seguendo il modello di Federico di Prussia. Quando i Francesi arrivarono in Lombardia si ritirò a Lugano dove nel Collegio somasco di Sant’Antonio forse ebbe per poche lezioni come alunno Alessandro Manzoni. Nel 1799, con il ritorno degli Austriaci, tornò a Milano, dove rimase anche dopo la battaglia di Marengo, anche se privato della cattedra. La fama della sua esperienza alla fine convinse Napoleone ad affidargli nel 1802 l’organizzazione dell’istituzione scolastica come membro dell’Istituto Nazionale. Nel 1803 venne trasferito all’Università di Pavia come docente di Analisi delle Idee. A Pavia, nel Collegio somasco della Colombina, morì nel 1806.