Giovanni Maria Bravo - Cortile di Atilia Secundina, piano terra, lato ovest

Lapide di Giovanni Maria Bravo

GIOVANNI MARIA BRAVO DA LENO/ PROFESSO' PRIMA LA STORIA DEL DIRITTO/ IN QUESTO ATENEO/ DALL'ANNO 1857 AL 1860/ IL GOVERNO NAZIONALE LO CONFERMO' E PROMOSSE/ LA MORTE NELL'ANNO STESSO LO TOLSE ALLA CATTEDRA/ CON IMMUTATO AFFETTO DOPO SEI LUSTRI/ LA VEDOVA PAOLINA LEGNAZZI/ VOLLE RAVVIVARE LA MEMORIA DI LUI/ LEGANDO IL SUO PATRIMONIO/ A BENEFICIO DEGLI STUDENTI L'UNIVERSITA' RICONOSCENTE

Tipologia: Ritratto

Materia e tecnica: MARMO STATUARIO APUANO BIANCO AVORIO LEVIGATO/ SCOLPITO (medaglione); MARMO DI CARRARA BIANCO VENATO LEVIGATO/ INCISO (lapide); BRONZO A FUSIONE (decorazioni)

Dimensioni: h. 200 cm × l. 137 cm

Descrizione: La lapide ha una cornice modanata di forma mistilinea. Sopra all'iscrizione vi è il medaglione con il ritratto del personaggio circondato da due rami d'alloro legati con un nastro in bronzo.

Compilazione: 2006, Pagani Chiara