Egidio Pollacci - Cortile dei Caduti, primo piano, lato est

Lapide di Egidio Pollacci

Lastra in calcare Repen classico levigato con iscrizione a caratteri in bronzo applicati busto in bronzo con cornice in pietra verde Issogne levigata e mensola in pietra verde Issoire levigata e scolpita 214 x 113 cm

Iscrizione: Casalguidi 1829 / Loano 1913. / A / Egidio Pollacci, / per egregie doti di mente e di cuore / insegnante valoroso, / che / illustrò con pratici intendimenti / la Scienza chimica / nell’Ateneo pavese, / i colleghi, gli amici, i discepoli / con affetto grande, / con intensa ammirazione / posero.

Ubicazione: Loggiato superiore, parete orientale, seconda da sinistra.

Personaggio: Egidio Pollacci visse dal 1829 al 1913. Nel 1853 fu nominato intendente dell’Ospedale di Santa Maria della Scala a Siena, dove fu anche direttore della Scuola di Farmacia della Facoltà di Medicina. Chiamato a Pavia nel 1871 fu professore di Chimica farmaceutica, Tossicologia e Storia naturale dei medicamenti. Fondatore della Chimica bromatologica, si occupò anche di fisiologia vegetale, di viticultura, di enologia e delle falsificazioni e delle alterazioni degli alimenti. Dal 1891 al 1893 pubblicò a Milano i tre volumi del Corso di Chimica medico-farmaceutica scritto per uso degli studenti e degli esercenti la Medicina e la Farmacia. Concluse il suo insegnamento nel 1909; i suoi colleghi ed allievi il 19 maggio lo festeggiarono con una serie di discorsi pronunciati nell’Aula Magna dell’Università, poi pubblicati nel volume Onoranze al commendatore professore Egidio Pollacci per il suo cinquantesimo anno d’insegnamento universitario, Pavia, Ponzio, 1909.

Descrizione: La lapide rettangolare presenta nella parte inferiore l’iscrizione realizzata con l’applicazione di lettere metalliche che hanno danneggiato la superficie della lastra. Nella parte superiore all’interno di una cornice aggettante in pietra verde è inserito il busto del docente raffigurato in posizione frontale e appoggiato su una mensola sotto alla quale è scolpito il caduceo simbolo delle dottrine farmaceutiche.

Notizie sulla lapide: La lapide venne realizzata su iniziativa di colleghi, amici e discepoli di Egidio Pollacci in seguito alla sua morte avvenuta nel 1913.

Datazione: Post 1913, anno della morte.

Stato di conservazione: Cattivo; presenza di ampie macchie di ossidazione sulla lastra causate dalle lettere metalliche applicate che sono quasi interamente ricoperte dal verderame.

Bibliografia: 1977. Erba - Morani, Monumenti e lapidi conservati nel palazzo centrale dell’Università di Pavia, Pavia 1977, p. 179.